martedì 29 novembre 2011

Un Senso, Casco Rossi


Voglio trovare un senso a questo libro
Anche se questo libro un senso non ce l’'ha

Voglio trovare un senso a questo esame
Anche se questo esame un senso non ce l'’ha

Voglio trovare un senso a questo professore
Anche se questo professore un senso non ce l’'ha

Voglio trovare almeno un po' di voglia
Almeno un po' di voglia di voglia di studià



Sai che cosa penso
Che se non ha un senso
L'esame arriverà
L'esame arriverà lo stesso
Senti che bel letto
Non basta mai il tempo
Domani un altro giorno si studierà

Voglio trovare un senso a questa iscrizione
Anche se questa iscrizione un senso non ce l’'ha

Voglio trovare un senso a questa prenotazione
Anche se questa prenotazione un senso non ce l’'ha

Sai che cosa penso
Che se non ha un senso
L'esame arriverà
L'esame arriverà lo stesso
Senti che bel letto
Non basta mai il tempo
Domani un altro giorno si studierà
Domani un altro giorno si dormirà!

Voglio trovare un senso a tante cose 
Anche se tante cose un senso non ce l’'ha






lunedì 28 novembre 2011

A natale puoi... dare esami che non puoi dare mai... (clicca per leggere tutto)



A Natale puoi 
dare esami che non puoi dare mai: 
riprendere a studiare, 
riprendere a dormire, 
riprendere quel tempo 
che rincorrevi tanto. 

È Natale e a Natale puoi studiare di più, 
è Natale e a Natale si può dare di più, 
è Natale e a Natale si può fare di più 
per noi: 
a Natale puoi. 

A Natale puoi 
andare all'orale: 
che bello verbalizzare, 
che sembra di volare, 
che voglia di gridare 
quanto ti voglio bene. 

È Natale e a Natale si può dare di più, 
è Natale e a Natale puoi studiare di più, 
è Natale e a Natale si può fare di più 
per noi: 
a Natale puoi. 
È Natale e a Natale puoi studiare di più, 
è Natale e a Natale si può dare di più, 
è Natale e a Natale si può fare di più 
per noi: 
a Natale puoi. 

Luce blu, 
c’è qualcosa dentro il libro che non riesco a capire: 
è la voglia di uccidere, 
quel pazzo di un autore, 
che ogni giorno crescerà, 
se lo vuoi. 

A Natale puoi. 

È Natale e a Natale si può dare di più, 
è Natale e a Natale puoi studiare di più, 
è Natale e a Natale si può fare di più 
per noi: 
a Natale puoi. 






venerdì 25 novembre 2011


La carriera universitaria secondo Dante

Immatricolazione:

Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura
ché la diritta via era smarrita.



Periodo esami:

Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l'etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente.
Giustizia mosse il mio alto fattore;
fecemi la divina podestate,
la somma sapïenza e 'l primo amore.
Dinanzi a me non fuor cose create
se non etterne, e io etterno duro.

Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate.

"Pause":

Salimmo sù, el primo e io secondo,
tanto ch'i' vidi de le cose belle
che porta 'l ciel, per un pertugio tondo.

E quindi uscimmo a riveder le stelle.

oppure:

Libertà va cercando, ch'è sì cara,
come sa chi per lei vita rifiuta.

Tesi (triennale):

Per correr miglior acque alza le vele
omai la navicella del mio ingegno,
che lascia dietro a sé mar sì crudele;

Laurea (triennale):

Io ritornai da la santissima onda
rifatto sì come piante novelle
rinovellate di novella fronda,

puro e disposto a salire a le stelle.

Tesi (magistrale):

La gloria di colui che tutto move
per l'universo penetra, e risplende
in una parte più e meno altrove.

Suggerimento di Francesco O. 

lunedì 21 novembre 2011

Tasse universitarie, Tar: 'fuorilegge' gli aumenti



Si rischia l'effetto domino che potrebbe travolgere le università italiane dopo la sentenza emessa dal Tar della Lombardia, favorevole a ventuno studenti dell'università di Pavia che hanno contestato l'aumento a loro dire spregiudicato delle tasse per l'anno accademico 2009-2010. In seguito ai tagli del governo Gelmini, quasi tutti gli atenei si sono 'adeguati' aumentando gli importi delle tasse per raccogliere più fondi, ma come spiega Michele Orezzi, coordinatore nazionale dell'Unione degli studenti «la legge prevede infatti, che la somma dei contributi di ogni singolo studente non superi il 20% dei fondi ministeriali stanziati per quell'ateneo. Il problema è che, con i tagli targati Gelmini-Tremonti, quasi tutte le università per fare cassa hanno aumentato le tasse, andando a sfondare il tetto del 20% ed essendo di fatto, fuorilegge».
Per questo motivo all'università di Pavia spetta restituire una media di 77 euro a studente per un totale di 1.7 milioni di euro. E' stata secca la risposta dell'ateneo pavese: «Ci appelleremo in secondo grado al Consiglio di Stato, lo sfondamento di poco più dell'1,3% del rapporto massimo tra contribuzione e fondo di finanziamento ordinario che lo Stato versa all'Università è principalmente dovuto alla riduzione da parte del governo di quest'ultimo, diminuito nel 2010 del 3,22% creando grosse difficoltà di bilancio».
Secondo le associazioni universitarie due atenei su tre hanno fatto richiesta irregolare della tassazione agli studenti, quindi si attende una valanga di ricorsi in tutta Itali. L'Adi, associazione dottorandi e dottori di ricerca, per il prossimo collegio ha invitato il neo ministro all'Istruzione Profumo per discutere e proporre una modifica all'attuale normativa in materia di tassazione universitaria.






L'università Azzurra


C'è un posto dove scoppia la testa
si studiano i libri
si dorme di meno...

C'è un posto dove si cade in crisi
si impara col tempo
a bere caffè

Questo posto dov'è?
Studia insieme a me

L'università azzurra posto di pazzi
l'università azzurra posto di crisi

C'è un posto dove accadono drammi
si sentono voci
si studia di notte
C'è un posto dove perdi memoria
Si fanno esami
si dorme sui libri

Questo posto perché? 
Scappa in Brasile con me
L'università azzurra posto di pazzi
L'università azzurra posto di crisi

C'è un posto dove avvengono cose
Docenti impazziti
esami da folli






martedì 8 novembre 2011

Studiare è inutile tutte le idee si affollano su me!

L'evidenziatore, il miglior amico dello studente.
Siamo arrivati a Novembre, tra cazzate e notti insonni a pensare agli esami. Le matricole hanno più o meno capito come funziona la vita universitaria ma devono ancora fare i conti con la fatidica "Prima Sessione". Il mostro nero che ci ha terrorizzati tutti fino al midollo.

Io sono sempre in crisi, studio la mattina, (Riesco addirittura a svegliarmi ad un orario decente) e ripeto qualcosina il pomeriggio, mi mancano due esami alla laurea, voi direte beh sei a cavallo, purtroppo non è così, o almeno non sono a cavallo al massimo sono su un mulo pigro e scansafatiche. Mi manca il famosissimo diritto commerciale (anche se da 4 cfu) che è il boss finale per antonomasia di tutti gli studenti di economia, (beati quelli che non ce l'hanno nel programma di studio) un boss difficile da battere, mi armo ogni giorno di codice civile e sto registrando i vari articoli nella speranza di impararli a memoria.

E' dura è dura, soprattutto è dura pensare che dopo questa triennale dovrò fare una specialistica e poi dilettarmi nell'hobby della ricerca di un posto di lavoro.
Ma basta cose triste, mi piace pensare positivo, continuare a scrivere "Caz...." per allietare le mie giornate e quelle degli studenti in crisi che scelgono tutti i giorni di seguirmi.
Armiamoci tutti di libri e dirigiamoci alle scrivanie, che il potere della botta di culo sia con noi!

Ecco una fotografia dei libri da consultare per scrivere una tesi:
Libri cattivi!