mercoledì 9 gennaio 2013

Studenti che si consolano col nuovo singolo di David Bowie

Mi sono reso conto del fatto, che questo blog stava cadendo in rovina. Una sorta di polvere cibernetica si posa sui vari post passati che sembrano domandare "Studente in crisi, degnaci della tua attenzione. Smettila di fingere di fare attività fisica con la wii e dedicaci del tempo."

Poi ci sono i cari libri, anche loro meritano un po' di attenzioni, soprattutto dopo che gliel'ho negate per il periodo natalizio. Il libro di Marketing è lì, paffutello e sornione, sembra voler dire "Vai vai, cazzeggia pure, tanto dovrai studiarmi prima o poi e quando lo farai saranno uccelli senza zucchero.


Ma non tutto va a rotoli, ieri è uscito il nuovo singolo di David Bowie che riascolto in loop ormai da un oretta. Fantasticando col super potere della creatività (che il sommo ingegnere creatore di tutto mi ha donato privandomi però della memoria) mi immagino un manipolo di studenti in crisi, che durante una aberrante lezione, e sono aberrante anche io visto che stavo per scrivere aberrante con due B, si alzano e iniziano ad urlare "Where are we now? Where are we now??" un po' spaesati. Le lezioni a volte fanno questo effetto.

E mentre finisco di bere l'arancia spremuta, amorevolmente preparata da mia nonna (si sono in patria tornerò fuori sede fra 2 giorni) vi auguro una buona giornata, un buono studio o lavoro aggiungendo: "Ascoltate Bowie, fa bene alla salute più dell'arancia spremuta!"